Come Mead aiuta le aziende a fare della cybersecurity un vantaggio competitivo per i propri clienti

Stiamo effettuando un’operazione di “evangelizzazione”, è un passaggio culturale e occorre tempo. Nel momento in cui un’azienda riesce a integrare la sicurezza nel suo modello di offerta economica, (qualunque essa sia), ecco che “si svolta pagina” perché la sensibilità rispetto a questo tema diventa una priorità di investimento da parte di tutto il management.

I manager aziendali, i direttori di produzione, i responsabili commerciali, non si sono mai dovuti occupare di sicurezza; era sufficiente la cosiddetta “safety” a mantenere un livello di rischio adeguato spesso delegando a società esterne la gestione e la conduzione di quest’attività.

Fino a poco tempo fa i servizi IT e le comunicazioni dovevano garantire la continuità operativa alle aziende consentendo loro di produrre i beni e i servizi per i propri clienti. Si trattava di un vero e proprio costo di produzione.

Oggi le aziende non si possono più permettere di ragionare in questo modo: alcune se ne sono accorte, ma tante altre hanno bisogno di essere indirizzate e accompagnate. Molto spesso il management aziendale è ancora troppo lontano dai temi di cybersecurity, nonostante quest’ultima sia ormai diventata una questione di sopravvivenza, anzi di resilienza per l’intera azienda.

È proprio per avvicinare il management aziendale ai temi della cybersecurity, del machine learning e dell’intelligenza artificiale che abbiamo deciso di cambiare il nostro modus operandi.

Abbiamo costruito un approccio metodologico basato sul Framework NIST e sulle best practice della ISO 27001. Questo ci consente di affiancare il management delle aziende con argomenti e tematiche di alto profilo, in linea con i loro obbiettivi strategici. Allo stesso tempo supportiamo il reparto IT nel prendere decisioni guidate non solo da una visione tecnica, ma seguendo anche criteri di business; in questo modo il reparto IT stesso diventa un asset di valore strategico per l’azienda.

È un percorso cominciato più di due anni fa; ad oggi circa una decina di colleghi Mead sono certificati Lead Auditor ISO 27001, ISO 22301, ISO 31000. Le aziende riconoscono il valore di questa competenza e ci scelgono a prescindere dalla tecnologia o dal vendor che trattiamo.

La nostra offerta si è arricchita di numerosi servizi specializzati e distintivi come la Cybersecurity Control Room, il Clinical SOC, la IoT Control Room.

Abbiamo ampliato la nostra offerta attraverso nuove partnership tecnologiche che ci consentono di vestire al meglio i servizi che eroghiamo: la competenza tecnica resta un must per un system integrator come noi, che fa della capacità di selezionare e integrare le soluzioni più all’avanguardia sul mercato, un asset fondamentale.

Guardando ai prossimi mesi immaginiamo che il grado di complessità si innalzerà, la spinta verso la trasformazione digitale è inarrestabile e sommata alla diffusione della banda ultra-larga porterà nuove opportunità alle aziende; quelle che sapranno cogliere al 100% le sfide della cybersecurity traducendole in percorsi strategici per la propria azienda saranno vincenti, perché riusciranno a trasformare in ricavo quello che gli altri interpreteranno solo come un costo.

Noi siamo pronti e siamo consapevoli che la tecnologia da sola non sarà sufficiente. Facendo una banale similitudine con il mondo della ristorazione, le tecnologie rappresentano per noi gli ingredienti, le indispensabili materie prime di primissima qualità che compongono la nostra ricetta; per realizzare un piatto eccellente occorre la mano o meglio le mani di una brigata che opera all’unisono.

 

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